martedì 17 gennaio 2017

Palloni Sgonfiati


Oggi per giocare facciamo due previsioni per il futuro:

  • per come si sono messe le cose il M5S supererà il 35% entro Settembre (appena gli italiani si saranno resi conto del casino di debiti in cui ci ha cacciato Renzi col suo PD e con le sue marchette elettorali il salto sarà automatico).
  • A quel punto tutti i partiti tradizionali finiranno nel caos e proveranno ad approvare una legge elettorale che possa fermare Grillo (secondo me alla fine opteranno per un proporzionale puro senza premio di maggioranza). Tutto inutile...
  • Renzi vincerà di nuovo le primarie e sarà confermato segretario del PD - conseguenza inevitabile... il M5S schizzerà oltre il 40% alle elezioni politiche del 2018 (prima non si voterà...).
  • A quel punto il M5S farà comunque un suo governo stringendo qualche accordo di qualche tipo con i partitini della sinistra e della destra (e forse anche con la Lega).
  • Col M5S al governo, l'establishment italiano ed europeo andrà in allarme totale e metterà in campo tutti gli strumenti che ha a disposizione per fare casino. Lo spread schizzerà a millemilioni di punti, i giornali si metteranno a contare i peli sul culo di Grillo, usciranno dossier sui congiuntivi di Di Maio, l'Europa romperà i coglioni sui centesimi etc.etc... Tutto inutile...
  • Dopo i primi provvedimenti, dopo l'approvazione del reddito di cittadinanza e dopo "aver liberato" la Rai dalla morsa dei partiti il consenso del M5S crescerà ancora di più e sfonderà la soglia del 50% fino a sfiorare la soglia bulgara del 60% nel 2020.
  • Berlusconi (se sarà ancora in politica) si ritroverà con un partitino del 5-6%, il PD crollerà al 15% (Renzi verrà cacciato con ignominia) e la Lega scenderà sotto il 10%.
  • Solo a quel punto (quando saranno collassati tutti gli altri partiti) il M5S verrà dilaniato dalle correnti interne e si formerà un movimento di sinistra che si fonderà con gli altri partitini sinistroidi e con quel che resta del PD (non più di Renzi - forse di Emiliano) andando a formare un unico soggetto politico che si contrapporrà all'originale M5S (che sarà ancora guidato da Grillo).
  • I due movimenti si attesteranno su percentuali del 40% e si contenderanno il paese per almento 30 anni (con la speranza che siano migliori degli ultimi 30).

Fine della storiella.

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